A Praga con Flixbus!

Abbiamo prenotato la nostra vacanza a Praga pochi giorni prima di partire, gli aerei avevano perciò un costo al di fuori del nostro budget, abbiamo quindi deciso di raggiungere Praga con Flixbus, la compagnia che offre viaggi low-cost in autobus. Siamo partiti dalla stazione di Venezia Mestre alle 9 di sera, per arrivare undici ore dopo (alle 8 di mattina), stanchi ed assonnati, alla stazione di Praga, dalla quale abbiamo preso la metropolitana per raggiungere l’hotel che avevamo prenotato.

Visto il lungo viaggio, avevamo deciso di tenere piuttosto leggera la prima giornata.
Il nostro hotel si trovava poco lontano da piazza San Venceslao, il grande viale della Città Nuova, luogo da cui è partito il nostro tour per la giornata. Da qui, alla fine della piazza, abbiamo girato a destra, imboccando la via Na Příkopě, alla fine della quale si trova la Porta delle Polveri. Siamo quindi passati sotto la porta e ci siamo diretti verso la Piazza della Città Vecchia, dove si trova il famoso orologio. Sempre nella piazza abbiamo visitato anche la chiesa di San Nicola. Da qui, seguendo le indicazioni (e la folla) siamo arrivati fino al Ponte Carlo, sul quale abbiamo passeggiato prima di tornare in hotel a riposarci.

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Piazza della Città Vecchia

Il secondo giorno abbiamo visitato il Castello di Praga, che si erge su una delle colline della città. L’accesso all’area del castello è libera, ma se si vogliono visitare i vari punti storici di interesse al suo interno (come il Vicolo d’oro e la Cattedrale di San Vito) è necessario pagare un biglietto. Noi abbiamo fatto quello cumulativo di tutti i luoghi. Dopo aver passato più di mezza giornata all’interno del castello siamo scesi, apprezzando la bellissima vista sulla città, e siamo andati alla ricerca dei Giardini Wallenstein, un po’ difficili da trovare perché fuori dalle principali mete turistiche, ma un vero e proprio gioiello nascosto nel centro di Praga. Dopo aver passeggiato con tranquillità nel parco, ci siamo spostati ancora, e siamo andati verso il Muro di Lennon, un muro che viene costantemente ricoperto con scritte e graffiti riguardanti la pace.

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Giardini Wallenstein

Il terzo giorno abbiamo preso la metropolitana che ci ha portato fino alla rocca di Vyšehrad, fortificata nel X secolo. Il luogo ospita la basilica dei Santi Pietro e Paolo, il cimitero monumentale e la Rotonda di San Martino. Abbiamo visitato la zona fino all’ora di pranzo, per poi dirigerci verso la Moldava, che abbiamo costeggiato a piedi fino ad arrivare alla Casa Danzante dell’architetto Frank O. Gehry. Siamo poi passati vicino al Teatro Nazionale. Da qui abbiamo preso il ponte che si trova subito di fronte, dal quale si può scendere su una delle isolette della Moldava. Da questa isola si può avere una splendida vista del Ponte Carlo.
Infine, prendendo la funicolare, abbiamo raggiunto la cima della collina di Petřín. Da qui si può avere una bellissima vista della città, soprattutto se si sale sulla torre panoramica che ricorda una piccola Tour Eiffel. Scendendo poi dalla collina abbiamo deciso di provare il famoso Trdlo, il tipico dolce ceco.

Infine, l’ultimo giorno, abbiamo visitato il quartiere ebraico. Abbiamo comprato il biglietto cumulativo per la visita di tutte le sinagoghe e del cimitero ebraico. Il tour è stato molto interessante.
Al pomeriggio volevamo andare a visitare la biblioteca barocca del Clementinum, purtroppo, per motivi legali a noi non molto chiari, era temporaneamente chiusa.
Ci restavano le ultime ore da trascorrere a Praga, siamo quindi ritornati nell’isoletta sulla Moldava nella quale aravamo stati il giorno precedente, dove ci siamo un po’ rilassati prima di andare a recuperare le nostre valigie in hotel e dirigerci in stazione, dove abbiamo preso nuovamente l’autobus di Flixbus per tornare a casa.

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La vista del Castello di Praga da Ponte Carlo al tramonto

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